Covid-19, il Report Asl: -133 positivi ma aumentano i degenti

Covid-19, il Report Asl: -133 positivi ma aumentano i degenti

LECCE – Sono 1996 i cittadini attualmente Covid positivi presenti in provincia di Lecce.

La scorsa settimana erano 2129, pertanto il saldo della settimana è di -133. I dati evidenziano, dunque, una diminuzione dei contagi anche se, per la Asl, il numero complessivo delle persone con il coronavirus è ancora “significativamente alto e non deve farci abbassare la guardia”.

Si spera, a questo punto, che si consolidi la tendenza al ribasso.

Cala anche il valore degli attualmente positivi per mille abitanti, che è di 2,5, mentre la scorsa settimana era di 2,7. Il valore rimane comunque al di sopra del dato provinciale in molti Comuni, evidenziati in rosso nel Report.

Il rapporto positivi/casi testati è al 10,76%: il trend è in discesa rispetto al valore precedente, ma è in crescita il dato dei degenti, salito da 161 a 173, con 15 pazienti nel reparto di Rianimazione del Dea.

Questi i dati dei Comuni. Si rilevano a Copertino 19 casi (erano 17 la scorsa settimana), a Lecce 189, (erano 220), a Leverano 6 (erano 9), a Nardò 52 (35 secondo lo scorso Report), a Porto Cesareo 4 (risultavano 6 una settimana fa), a Veglie 12 (erano 10).

Spiccano i numeri di Alliste con 33, Aradeo con 24, Arnesano con 33, Cannole con 34, Casarano con 104 casi, Collepasso con 46, Cutrofiano con 52, Galatina con 41, Lizzanello con 29, Maglie con 34, Matino con 135, Melissano con 49, Miggiano con 26, Monteroni con 53, Parabita con 68, Presicce-Acquarica con 41, Racale con 61, Scorrano con 31, Taurisano con 64, Taviano con 41, Trepuzzi con 35, Tricase con 32.

Migliora quindi la situazione nel Sud Salento, ma permangono situazioni, come quella a Matino, da monitorare con attenzione, fermo restando che vale per tutti, a prescindere dalla situazione nel proprio Comune, la necessità di osservare le regole, ovvero distanziamento sociale, mascherine usate correttamente anche all’aperto e igiene frequente delle mani. Nel frattempo, prosegue la campagna vaccinale, vera ancora di salvezza per uscire fuori dalla pandemia.

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