ZONA DI CASARANO (Lecce) – Diverse denunce nel Casaranese ad opera dei carabinieri di quella Compagnia nel territorio di competenza per vari reati.
Ad Alliste un uomo del posto è stato denunciato dai militari della stazione di Racale perché individuato quale autore della minaccia avvenuta la sera del 14 gennaio scorso nei confronti di un conoscente, aggravata dai futili motivi e dall’utilizzo di un’arma, poi rivelatasi a salve.
Arma che, tuttavia, è apparsa quale fedele riproduzione di una beretta mod.92 priva del tappo rosso, poi sottoposta a sequestro a seguito di immediata perquisizione domiciliare.
A Casarano due denunce, ad opera dei carabinieri della stazione, a danno di due uomini, poiché ritenuti responsabili di essersi allacciati alla rete elettrica bypassando i contatori delle rispettive abitazioni e sottraendo illecitamente corrente per un importo complessivo di 13.500 euro. Il controllo è stato effettuato insieme a personale Enel.
A Ruffano denunciati due uomini, sempre ad opera dei carabinieri della stazione: uno per l’ipotesi di reato di omessa custodia di armi, a seguito di specifico controllo con cui i militari avrebbero accertato l’assenza di un fucile da lui regolarmente detenuto. Un altro poiché, a seguito di sinistro, sottoposto ad accertamenti, è risultato positivo all’assunzione di sostanze stupefacenti. Situazione simile per una donna denunciata dai carabinieri della sezione radiomobile in quanto risultata positiva al consumo di alcol dopo un incidente.
Inoltre, nell’ambito dei controlli, due giovani sono stati segnalati per uso non terapeutico di sostanza stupefacente, quattro sono stati sanzionati, a livello amministrativo, per mancato rispetto delle norme anticovid.
Complessivamente, sono stati 474 i mezzi controllati e 571 le persone sottoposte a controllo.
