FASANO (Lecce) – Di sicuro si è trattato di un evento di primo piano per la città di Fasano: l’attesa per il Palasport è durata oltre mezzo secolo e il sindaco Francesco Zaccaria non ha nascosto l’entusiasmo e la soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto.
All’inaugurazione della struttura, svoltasi nella mattinata odierna, erano presenti le autorità al gran completo, presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, compreso. Del resto, lo sport fasanese ha raggiunto risultati di prim’ordine e la necessità di una ‘casa’ destinata ad accogliere le sfide del prossimo futuro era ormai diventata impellente.
Al taglio del nastro il governatore Michele Emiliano ha, tra l’altro, sottolineato la sinergia di intenti: “Dopo 53 anni Fasano si è guadagnata sul campo il suo palazzetto dello sport. È stato possibile grazie all’iniziativa congiunta di CONI, Regione Puglia e Comune di Fasano, sulla base di un bando “sport e periferie”, e in considerazione della presenza di una squadra vincitrice di ben 4 scudetti a cui serviva una casa dove poter proseguire la sua attività. La Regione Puglia ha collaborato in maniera importante con un milione di euro; due milioni li ha investiti il CONI e 2,5 il Comune di Fasano. Un’impresa cominciata non molto tempo fa e realizzata in tempi estremamente ristretti”.
“A Fasano, in mezzo agli ulivi, – ha proseguito il presidente – non ci sarà solo il nuovo ospedale, ma anche il nuovo palazzetto. In una terra che in passato ho frequentato per il contrasto alle mafie e ai traffici illeciti, è una soddisfazione oggi poter assistere ai gol della pallamano o alle schiacciate del volley e ai tiri liberi del basket”.
Il Palasport comunale di Vigna Marina si estende su una superficie di 2350 metri quadri ed è dotato di 2200 posti a sedere.
