“Fior di tutti i fiori”, torna il Festival dello stornello a Copertino: a confronto le tradizioni partenopea e salentina

“Fior di tutti i fiori”, torna il Festival dello stornello a Copertino: a confronto le tradizioni partenopea e salentina


COPERTINO (Lecce) – Torna il Festival internazionale dello stornello a Copertino, non a caso intitolato “Fior di tutti i fiori”, dal nome di un antico canto popolare che è stato interpretato negli anni, e in maniera magistrale, da Uccio Aloisi e dal gruppo degli “Alla bua”.

Oggi 2 agosto, alle ore 20.30, la presentazione in Piazza Castello a cura di Antonella Genga. Si tratta della VI edizione della manifestazione, con direzione artistica affidata a Nico Berardi, un evento da non perdere per il suo grande valore musicale.

“Dopo lo stop dell’anno scorso – dice la sindaca Sandrina Schito – il festival riprende quest’anno con maggior vigore e vede Napoli e il Salento in un serrato duetto. Infatti Fiorenza Calogero, una tra le più belle voci del panorama partenopeo, duetterà con Antonio Amato, voce storica della Notte della Taranta ed uno dei più grandi interpreti della musica popolare salentina”.

Due artisti di forte personalità e straordinaria bravura che sicuramente appassioneranno ed emozioneranno il pubblico.

“Di grande valore – sostiene l’assessore alla cultura Maria Rosa Rizzo – sarà anche il concerto di apertura della serata. Raffaele Converso presenterà con Franco Ponzo alla chitarra una sequenza di brani significativi della tradizione partenopea dai secoli scorsi ad oggi, un excursus di grande presa emozionale”.

Non mancherà il contributo della Piccola Orchestra dello Stornello.

L’ingresso è gratuito e fino ad esaurimento posti, in ossequio alla normativa anticovid: si richiede puntualità e l’uso della mascherina.

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