Il Cavallino Bianco riapre i battenti in grande stile dopo il lungo recupero: in cartellone Pennac, Castaldo, Franzutti

Il Cavallino Bianco riapre i battenti in grande stile dopo il lungo recupero: in cartellone Pennac, Castaldo, Franzutti

GALATINA (Lecce) – Mancano poche ore alla riapertura dello storico e prestigioso Cavallino Bianco di Galatina, sottoposto a una lunga opera di recupero.

Un momento culturalmente significativo per la città e che ha anche un po’ il sapore della ripartenza e della voglia di ricominciare dopo il lungo stop determinato dal covid. La pandemia ha inciso profondamente, in maniera negativa, in particolare proprio sul comparto dello spettacolo e sui suoi operatori.

E, dunque, un nuovo inizio, per la città e per il luogo, con un cartellone ricco di spessore che vede, tra l’altro, come protagonisti nomi del calibro di Daniel Pennac, Gabriele Lavia, Gino Castaldo, Fredy Franzutti.

Ma prima l’inaugurazione, prevista per domani, sabato 13 novembre, in grande stile ma sempre nel rigoroso rispetto delle norme igienico-sanitarie. Per gli eventi della giornata di apertura, infatti, sono previsti prenotazione obbligatoria e green pass, nonché modifiche alla viabilità, con divieto di transito e di sosta su via Grassi e divieto di transito su via Diaz nel tratto tra via Toma e via Grassi.

Alle 10.30 si svolgerà la cerimonia inaugurale, con il corpo bandistico San Gabriele dell’Addolorata di Noha di Galatina: Direttore sarà il M° Loredana Calò; alle 20.45 avrà luogo lo spettacolo in esclusiva regionale “Rigoletto, la notte della maledizione“, di e con Marco Baliani, lo stesso titolo con cui il Cavallino Bianco venne aperto nel 1949. Sarà presente il parterre delle autorità al gran completo: il presidente della Regione Michele Emiliano, gli assessori regionali Massimo Bray e Alessandro Delli Noci, la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, il sindaco di Galatina Marcello Amante, assessori e consiglieri comunali, sindaci di altri Comuni.

Il programma del Cavallino Bianco, che torna alla luce dopo una ventennale opera di recupero degli spazi, è sostenuto dal ministero della Cultura, dalla Regione e dalla Città di Galatina. A curarlo l’associazione Otse, diretta da Pietro Valenti.

Qui il cartellone:

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