La chiesetta di San Pietro dei Samari al primo posto nel censimento Fai sui Luoghi del Cuore: premio da 50mila euro

La chiesetta di San Pietro dei Samari al primo posto nel censimento Fai sui Luoghi del Cuore: premio da 50mila euro

GALLIPOLI (Lecce) – L’attesa è finita e la comunità di Gallipoli – e dell’intero Salento – gioisce del risultato: la chiesetta di San Pietro dei Samari si è aggiudicata il primo posto dell’XI edizione del Censimento dei Luoghi del Cuore 2022 promosso dal Fai – Fondo per l’Ambiente Italiano – in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Un riconoscimento di importanza fondamentale per la città ionica e per il prezioso bene, collocato nel cuore del Parco “Isola di Sant’Andrea e Punta Pizzo” e, di fatto, oggi in rovina e in stato di abbandono. Proprio grazie al premio di 50mila euro si potrà così procedere all’attuazione di un progetto di valorizzazione che non riguarda solo il prezioso edificio – testimone, secondo la leggenda, del passaggio sul suo suolo di un crociato e, addirittura, di un santo – ma anche l’antica via pietrina nel suo complesso.

Stando ai racconti che si tramandano, infatti, nel 1148 Ugo di Lusignano, cavaliere crociato di ritorno dalla Palestina, si fermò nei pressi dell’attuale Gallipoli e in un bosco – oggi corrispondente al Parco – scorse una chiesetta. Il sito sarebbe stato eretto dai monaci basiliani per ricordare il passaggio di San Pietro, diretto dalla Samaria verso Roma. Oppure, secondo un altro racconto, fu fatto erigere dai Normanni. In ogni caso, sarebbe stato il cavaliere crociato a voler realizzare un edificio più grande. Una antica iscrizione latina posta sulla cornice attesterebbe questo racconto.

Storia o leggenda che sia, il luogo, aperto al pubblico in occasione delle Giornate Fai d’autunno, lo scorso ottobre, rivela tutta la sua originalità dal punto di vista artistico e architettonico: l’antica chiesetta abbaziale, con un’unica navata divisa in due aree a pianta quadrata, rappresenta, di fatto, l’unico esempio, in provincia di Lecce, del fenomeno delle chiese a cupole in asse. A votarla 51.443 persone, più del doppio degli abitanti della cittadina pugliese. A promuoverne, in maniera instancabile, il recupero, il comitato Amici del Parco di Gallipoli, che ora gioisce del risultato, ottenuto a fronte della mobilitazione di una intera comunità, che ci ha creduto fino all’ultimo, unita, davanti al maxischermo allestito oggi nei pressi del sito in occasione della diretta Fai.

Grande soddisfazione da parte del sindaco della città di Gallipoli Stefano Minerva: “È stato emozionante – ha commentato – vedere la nostra comunità raccolta nell’attesa del risultato. Gallipoli si aggiudica il primo posto del censimento Luoghi del Cuore FAI e questo rappresenta per noi tutti una grande vittoria. Gallipoli non solo mare, ma Gallipoli come centro culturale, Gallipoli come sinonimo di una comunità coesa e forte. Da Primo Cittadino e da abitante di questa straordinaria città, esprimo il mio immenso orgoglio e la mia gratitudine nei confronti di tutti coloro i quali hanno collaborato per raggiungere questo risultato. È la vittoria della Cultura, la vittoria di un sentimento che ha visto Gallipoli unita. Grazie di cuore a Virgilio Provenzano e al comitato promotore per aver innescato questa sinergia. Un risultato straordinario, grazie a chi come noi ci ha creduto fino alla fine”.

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