GALATINA (Lecce) – Non poteva mancare il commento sferzante della giornalista e opinionista Selvaggia Lucarelli in merito al “più grande disastro organizzativo dell’estate”, come dalla stessa definito in un post su instagram.
Ovvero il concerto dei Negramaro all’Aeroporto di Galatina in occasione del ventennale del primo album.
Nulla da dire sullo spettacolo in sé, va sottolineato ancora una volta, ma quanto alla logistica l’evento, che si annunciava come storico in virtù proprio del “ritorno a casa” della band salentina, si è rivelato di gran lunga mal organizzato. Code chilometriche, caos parcheggio, assenza di navette i termini di quello che, per molti utenti, è stato un vero e proprio incubo. C’è chi dice che il Salento non sia attrezzato, ma è pur vero che da anni una piccola realtà come Melpignano accoglie decine di migliaia di persone per il Concertone della Notte della Taranta.
Ed ecco le parole di Selvaggia Lucarelli, che estende le sue considerazioni all’organizzazione, in genere, “pericolosa” di eventi e a una politica commerciale “rapace” soprattutto nel post covid: “I Negramaro e gli organizzatori sono già fortunati per il fatto che ci sia solo gente incazzata e non morta”, asserisce. Il che è indubbio, piaccia o non piaccia il personaggio, noto per essere uno degli inflessibili giudici di “Ballando con le stelle”. Sulla sicurezza non si scherza e non deve essere tollerata la minima sbavatura.
“E dai Negramaro oggi mi aspetto qualcosa di più che quelle storie su Instagram in cui sembra che sia andato tutto bene. Mi aspetto che chiedano conto del danno agli organizzatori e che chiedano scusa e facciano chiedere scusa da loro, prima di tutto”, aggiunge. E in molti sono d’accordo con lei.