Orchestra Oles, il programma per l’estate e il rilancio con la nuova governance: “Ponte tra Nord e Sud”

Orchestra Oles, il programma per l’estate e il rilancio con la nuova governance: “Ponte tra Nord e Sud”

LECCE – Mozart, Schubert, Beethoven, Stravinskij, Vivaldi e Piazzolla: tre eventi, previsti nel Chiostro dei Teatini a Lecce, con cui l’Orchestra sinfonica Oles porta la grande musica in città nell’ambito della stagione concertistica OLESTATE 2021.

La rassegna estiva è stata resa possibile grazie alla sinergia tra gli Enti Regione Puglia, Provincia di Lecce, Amministrazione comunale di Lecce e le amministrazioni di diversi comuni della Provincia di Lecce, di Cosenza, di Potenza e di Bolzano.

Nella mattinata odierna la presentazione del programma – nonché del nuovo assetto della storica formazione musicale – in una conferenza stampa al Must con la partecipazione in videoconferenza del Presidente di OLES, M° Giacomo Fornari, e, in presenza, del M° Giuseppe Spedicati, dell’Assessora alla Cultura e dell’Assessore allo Spettacolo del Comune di Lecce, Fabiana Cicirillo e Paolo Foresio, e della consigliera delegata alla Cultura della Provincia di Lecce, Dina Manti. L’assessore regionale alla Cultura Massimo Bray ha mandato ai presenti il suo indirizzo di saluto e di apprezzamento.

“Iniziare un nuovo corso con l’ouverture del Flauto magico di Mozart ha un grande significato per noi”, ha sottolineato il M° Fornari, che è anche direttore del Conservatorio di Bolzano, evidenziando di essere “orgoglioso” per il nuovo incarico alla guida della storica compagine salentina. Un afflato ambizioso, dunque, per l’Orchestra, che sarà impegnata anche in altri comuni del Salento e in altre regioni: importante la tournée in Alto Adige. Tutti i concerti a Lecce, inoltre, verranno introdotti dal prof. Giacomo Fronzi, docente ed esperto di storia della musica.

“Un ponte tra Nord e Sud Italia” grazie alla nuova governance, si è detto, che ha lo scopo di rilanciare l’attività dell’Orchestra Oles dopo il lungo periodo di chiusure e interruzioni dell’attività causa pandemia. C’è la volontà, in genere, di ricominciare e riportare in auge la formazione radicandola sempre più sul territorio e nel cuore dei salentini. L’Orchestra vanta professionalità, esperienze e una lunga storia e ora, con il coraggio di buttare il cuore oltre l’ostacolo tipico delle grandi imprese, punta ad allargare confini e visioni.

Gli appuntamenti

Ed ecco gli appuntamenti in programma: domenica 25 luglio verranno presentati, sotto la direzione del M° Michele Santorsola, brani del repertorio classico del calibro dell’Incompiuta di Schubert, la Quinta di Beethoven e, appunto, l’ouverture del Flauto Magico di Mozart.

Giovedì 29 luglio sarà la volta di due brani di rara esecuzione come la Gran Partita KV 371 di Mozart e l’Ottetto di Igor Stravinskij nel cinquantesimo della morte del compositore russo e sotto la direzione del M° Pietro Borgonovo.

Grande attesa, poi, per l’ultimo dei tre concerti, previsto per venerdì 6 agosto con il violinista Alessandro Quarta che, accompagnato dall’Orchestra Oles, eseguirà le Quattro Stagioni di Vivaldi e alcune delle più belle pagine di Astor Piazzolla, di cui ricorre il centenario della nascita, il tutto sotto la direzione del M° Emir Saul.

Tutti gli appuntamenti sono previsti ai Teatini alle ore 21 ma, come sottolineato dal vicepresidente della Oles e direttore del Conservatorio leccese M° Giuseppe Spedicati, “sono previste diverse repliche in molte parti del Salento”.

Info: www.orchestrasinfonicaoles.com/FB

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