PORTO CESAREO (Lecce) – Rave sventato nelle campagne tra Porto Cesareo, località Punta Prosciutto.
L’appuntamento era in programma per questa notte. Come accade sovente in tali casi, il tam tam avviene sui social, in maniera martellante ma discreta, o almeno così credevano gli organizzatori, attraverso gruppi privati di appassionati del genere o tramite programmi di messaggistica. Ma il fatto è arrivato alle orecchie delle forze dell’ordine, che si sono prontamente adoperate per bloccare prontamente l’evento.
Era prevista la partecipazione di circa 200 giovani provenienti sia dalla provincia di Lecce sia da quelle limitrofe.
Ma il Questore di Lecce Andrea Valentino ha predisposto un servizio di vigilanza, ordine e sicurezza pubblica, con l’Impiego di aliquote di personale delle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Reparto Prevenzione Crimine) al fine di intercettare gli organizzatori e i partecipanti all’evento e di impedirne lo svolgimento. Tali servizi sono stati predisposti già a partire da venerdì 4 giugno. E il dispositivo ha funzionato alla perfezione, bloccando il rave party e non solo.
Alle ore 2:00 di questa mattina, infatti, personale del Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Nardò, unitamente ai militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, ha controllato tre giovani provenienti dalla provincia di Bari che viaggiavano a bordo di una Fiat Doblò, trovati in possesso di 7 grammi circa di cocaina e 1 grammo circa di marijuana.
Con ogni probabilità il gruppetto era diretto proprio al luogo in cui era previsto l’evento notturno e non ha fatto in tempo a sottrarsi al controllo. I tre sono stati pertanto denunciati per detenzione si fini di spaccio di sostanze stupefacenti e inoltre sanzionati per la violazione delle norme anti-covid. È ancora in essere, infatti, la misura del coprifuoco notturno finalizzato alla prevenzione della diffusione del coronavirus.
