Report Asl, numeri giù: 273 i positivi in provincia. Si riaccende il mondo degli eventi, dal 28 via la mascherina all’aperto

Report Asl, numeri giù: 273 i positivi in provincia. Si riaccende il mondo degli eventi, dal 28 via la mascherina all’aperto

LECCE – Si spegne l’emergenza sanitaria in provincia e si riavvia la vita sociale, notturna e culturale: sono 273 i cittadini attualmente Covid positivi presenti sul territorio. Le strade sono nuovamente frequentate, fino a tarda sera, i locali sono aperti, pur con le cautele del caso. I numeri sono tranquillizzanti, nonostante la presenza della variante delta inviti a un monitoraggio attento della situazione epidemiologica e al prosieguo della campagna di sensibilizzazione sull’importanza delle vaccinazioni.

Il report Asl, compilato a cura del dott. Fabrizio Quarta, Direttore U.O.C. Epidemiologia e Statistica, evidenzia la distribuzione dei casi Comune per Comune, il numero dei degenti, dei ricoveri e dei decessi con la distinzione per genere ed età e l’incidenza settimanale per 100mila abitanti.

Questi i numeri nei Comuni: Copertino 11, Lecce 79, Leverano 3, Nardò 2, Porto Cesareo 5, Veglie 11. L’incidenza a 7 giorni è di 7,3 positivi per 100mila abitanti. I degenti sono 32, di cui un paziente ricoverato nel reparto di Rianimazione del Dea.

Il report registra anche il numero dei cittadini residenti vaccinati, distribuiti in base al Comune di residenza e per fasce di età: ed è questo un dato la cui crescita è decisamente positiva.

Sono 618.317 le dosi di vaccino somministrate finora a cittadini residenti nella ASL Lecce, di cui 390.346 prime dosi, 207.182 seconde dosi e 20.789 monodose.

Rispetto alla distribuzione per fascia di età: 8.368 sono state somministrate nella fascia 12-19, 23.669 nella fascia 20-29, 34.395 nella fascia 30-39, 76.711 nella fascia 40-49, 114.670 nella fascia 50-59, 122.726 nella fascia 60-69, 126.824 nella fascia 70-79, 90.674 nella fascia 80-89, 20.280 negli over 90.

Un Report che tranquillizza, anche se non si può certamente dire che il covid sia sconfitto. La variante delta invita a mantenere un atteggiamento cauto. Intanto, l’Italia si avvia verso la fine dell’obbligo delle mascherine all’aperto, da lunedì 28, con l’obbligo però di indossarla in tutti i casi in cui non sia possibile mantenere le distanze di sicurezza e sempre prima di entrare in un negozio o in un luogo chiuso.

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