“Si può giocare insieme”, iniziativa di solidarietà a Cutrofiano per la Bimbulanza

“Si può giocare insieme”, iniziativa di solidarietà a Cutrofiano per la Bimbulanza

CUTROFIANO (Lecce) – Si chiama “Si può giocare insieme” l’iniziativa di beneficenza organizzata a Cutrofiano a favore della Bimbulanza. A idearla Mimino Gemma, Daniele Tudisco, Armando Fiorentino, Salvatore Gemma, Alfredo Cardinale in collaborazione con le associazioni Abilmente Insieme e Gli Amici di Nico. L’appuntamento è per domenica 15 ottobre, dalle 16 alle 20.30 al campetto in via Collepasso.

Si prevedono giochi e animazioni a cura di Bea Bi, bolle di sapone e truccabimbi a cura di Il Mondo dei Bambini, un’area food con i gonfiabili a cura de L’Artigiana e Alex Park.

Un momento ludico e di intrattenimento, quindi, per i più piccini e le loro famiglie, che potranno così trascorrere una domenica pomeriggio all’insegna del relax, del divertimento e del gioco. Ma senza scordare l’obiettivo per cui l’iniziativa è stata ideata: la solidarietà e la vicinanza a chi ha avuto in sorte il dover fronteggiare mali che fanno paura solo a evocarne il nome.

Sì, perché, come detto, l’intero ricavato del pomeriggio di festa sarà devoluto all’associazione Cuore e Mani Aperte di don Gianni Mattia, cappellano dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce e promotore della Bimbulanza, servizio a favore dei piccoli pazienti che necessitano di cure lontano dal Salento.

Sono tanti i viaggi della speranza che il mezzo affronta per consentire un tragitto quanto più possibile sereno, pur nel momento del disagio e del dolore, a bambini affetti da gravi patologie – oncologiche ma non solo – e ai loro accompagnatori. Il tutto avviene in un ambiente protetto e appositamente allestito, tra lettighe, macchinari, fiori e farfalle che decorano gli interni.

E don Gianni Mattia, che interverrà all’evento di Cutrofiano secondo quanto comunicato dagli organizzatori, è figura molto conosciuta nel Salento per il suo grande cuore e la sua capacità di stare vicino alle famiglie che soffrono anche in occasione di eventi tragici. Da cappellano del Fazzi, infatti, è spesso stato testimone di accadimenti dolorosi, i cui racconti sono consegnati alla riflessione comune attraverso accorati post affidati, con tutta la discrezione e la delicatezza del caso, ai social media. E spesso in molti lasciano un saluto, una preghiera, una considerazione sulla fragilità – e sulla straordinarietà – della vita.

In occasione della manifestazione di Cutrofiano, i promotori sollecitano partecipazione e condivisione degli obiettivi, affinché i piccoli pazienti bisognosi di attenzioni speciali possano contare sempre sull’aiuto della Bimbulanza – che, come tutti i mezzi meccanici, richiede manutenzione e carburante – e di tutto il personale volontario che ben si presta a dare il proprio prezioso contributo alla causa.

Credits immagine di apertura: Cuore e Mani Aperte onlus/facebook

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