Un esemplare di foca monaca al Seno del Canneto (Gallipoli). Le linee guida sui corretti comportamenti

Un esemplare di foca monaca al Seno del Canneto (Gallipoli). Le linee guida sui corretti comportamenti

GALLIPOLI (Lecce) – La foca monaca, uno degli indicatori più sensibili della qualità dell’ambiente, è stata avvistata in prossimità del Seno del Canneto, nella città di Gallipoli. Alcuni cittadini hanno segnalato e personale della Capitaneria di porto ha effettuato un sopralluogo. Qualche tempo fa un esemplare è stato avvistato a Porto Cesareo.

Si tratta di uno tra i mammiferi a maggior rischio di estinzione, pertanto l’invito a tutti è quello di porre attenzione al fine di poter tutelare l’esemplare e diffondere sempre più i comportamenti rispettosi dell’ambiente marino, della foca monaca e di tutte le altre specie.

Ed ecco le linee guida comportamentali ISPRA da adottare in caso di
avvistamento: in caso di avvistamento di una foca monaca è importante ridurre immediatamente ogni potenziale disturbo generato dalla vicinanza umana all’esemplare ed allertare immediatamente la Capitaneria di Porto ( tel. 1530), segnalando l’evento e continuando ad osservare l’esemplare, annotandone il comportamento ed i dettagli fisici (ad es. colorazione della pelliccia, dimensioni, forma del corpo). Nel contempo sarebbe opportuno fotografare o filmare l’esemplare per poter ottenere informazioni importanti
sulla tutela della specie protetta. È fondamentale mantenere una distanza di sicurezza dall’esemplare o allontanarsi il prima possibile, se ad esempio, lo si avvista durante una nuotata, per evitare di disturbarlo. Si deve evitare il contatto fisico con l’esemplare, il lancio di oggetti o l’emissione di richiami vocali o di rumori in vicinanza di una foca poiché tali azioni rappresentano motivo di disturbo, di stress e di spavento.

Bisogna, inoltre, evitare di introdurre gli animali domestici nei luoghi frequentati dalle foche poiché potrebbero essere portatori di malattie per le foche stesse e comprometterne la salute. Qualora l’avvistamento dovesse verificarsi all’interno di una grotta o su una parte emersa è importante allontanarsi in silenzio, evitando movimenti bruschi e ricordarsi che è assolutamente vietato tentare di avvicinare una foca monaca con il suo
cucciolo perché lo stress provocato dalla vicinanza umana potrebbe provocarne l’abbandono, mettendone a rischio la sopravvivenza. Il disturbo al sito di riproduzione potrebbe, inoltre, indurre la femmina ad abbandonare quel luogo per gli anni successivi.

In caso di avvistamento in mare occorre spegnere i motori dell’imbarcazione, mantenere il silenzio e aspettare che l’animale continui il proprio percorso senza ostacolarlo. Si ricorda che la foca monaca è una specie protetta dalla normativa Italiana, che ne vieta non solo l’uccisione e la cattura, ma anche il semplice disturbo. In caso di un avvistamento di un esemplare di questa specie è importante mantenere la calma e usare sempre il buon senso, in modo da adottare al meglio un comportamento rispettoso delle esigenze di un animale così minacciato.

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