GALLIPOLI (Lecce) – Anni di programmazione e finalmente Gallipoli cambia rotta: nel 2022 la Città Bella diventa meta di un turismo crocieristico del segmento luxury: diverse le compagnie straniere che si alterneranno nel porto gallipolino da aprile fino a novembre, con unica pausa nel mese di agosto.
La stagione è stata inaugurata il primo aprile scorso, con Artania, nave proveniente da Trieste, approdata nel porto della città ionica con i suoi maestosi 231 metri di lunghezza, 630 passeggeri in prevalenza tedeschi e 532 persone di equipaggio. A presentare le novità del 2022, con apposita conferenza stampa, il sindaco Stefano Minerva, la consigliera delegata al settore crocieristico Titti Cataldi, l’agente marittimo Sergio De Luca, il pilota di porto Giacomo Pepe. Tra i presenti anche Fernando Nazaro per Confindustria e Giosuè Olla Atzeni, direttore GAL Terra d’Arneo.
“Gallipoli protagonista del Mediterraneo. È stata una scommessa vinta con l’aiuto di tanti attori. In questo momento storico, quello di oggi è un gran risultato, frutto del lavoro di una grande squadra. Ognuno ha un proprio ruolo specifico, un coro a più voci che lavora nella consapevolezza che il proprio impegno diventi un vantaggio per la città e per il territorio. Anche quando molti erano scettici abbiamo creduto in questo percorso, la nomea di questi anni sembrava non potesse dare questa prospettiva a Gallipoli ma ce l’abbiamo fatta. È un lavoro che stiamo portando avanti e lo faremo sempre con caparbietà”, ha commentato con orgoglio il primo cittadino Stefano Minerva.
Negli ultimi anni, infatti, Gallipoli è finita alla ribalta delle cronache nazionali per fatti non edificanti, tra turismo maleducato e selvaggio, altrettanto selvaggia tendenza – non da parte di tutti, sia chiaro – ad affittare al di fuori di ogni regola e decoro, movida ingestibile per i residenti, condizioni lavorative al di fuori di ogni norma per i lavoratori del comparto. Il segnale va colto, pertanto, come un positivo orientamento verso un turismo colto, di qualità, che sappia essere un valore aggiunto per le bellezze di una città che merita di essere valorizzata al meglio, ricca di storia e suggestioni.
La città, al fine di accogliere i turisti della nave, si è vestita a festa con frantoi ipogei e contenitori culturali aperti e fruibili, così come le chiese del centro storico, dalla cattedrale di Sant’Agata alla chiesa di San Francesco d’Assisi fino alla chiesa di Santa Maria della Purità. Inoltre, ai piedi dell’orologio in piazzetta Santa Teresa, ad accogliere i turisti anche Antonio Vincenti impegnato nel racconto sulla lavorazione e sull’uso delle reti da pesca, spiegando non solo l’intreccio in giunco delle nasse ma anche come si realizza un palamito e la relativa pesca con lo stesso: uno scorcio su un momento di vita che è tipica della storia gallipolina fatta di mare e di pesca.
“L’approdo nel porto di Gallipoli della nave da crociera Artania, la prima del 2022, ci inorgoglisce; il calendario di approdi previsti per l’anno in corso testimonia come quest’Amministrazione abbia lavorato bene sulla strada dello sviluppo del segmento del turismo crocieristico. La nostra città merita di entrare nel circuito delle mete del Mediterraneo da visitare: abbiamo un patrimonio artistico e culturale inestimabile, un centro storico ricco di barocco gallipolino e tradizioni religiose e non solo. Ringrazio gli operatori del settore e le varie associazioni del centro storico”, così ha commentato l’assessore al turismo Rossana Nicoletti, non presente nella conferenza per motivi personali.
Ad accogliere i giornalisti anche la consigliera con delega al settore crocieristico, Titti Cataldi: “Frutto di un intenso lavoro dell’Amministrazione comunale e degli operatori del settore, in questa stagione 2022 numerose saranno le navi che approderanno a Gallipoli, con un flusso di migliaia di passeggeri che porteranno con sé il valore culturale di Gallipoli e del Salento. L’obiettivo che stiamo cercando di raggiungere è quello di attrarre le compagnie da crociera con appositi protocolli d’intesa che incentivino a scegliere Gallipoli. Inoltre, altro passo importante, parte dal progetto THEMIS, finanziato dalla Commissione europea, sarà l’inaugurazione a breve del Terminal nel porto di Gallipoli con funzioni di Information Point e di coordinamento, con l’obiettivo di aumentare la nostra capacità di accoglienza dei passeggeri”.
Come spiegato da Giacomo Pepe, “la banchina del porto di Gallipoli è lunga 400 metri, con fondali con oltre 10 metri di pescaggio: questo vuol dire che qualsiasi nave può entrare a Gallipoli. In questi anni si è lavorato tanto per rendere il porto sicuro e stiamo raggiungendo risultati straordinari”.
Un nuovo inizio per Gallipoli.