La pandemia non ferma la devozione al Santo: la Fòcara rivive a Cutrofiano anche grazie ai social

La pandemia non ferma la devozione al Santo: la Fòcara rivive a Cutrofiano anche grazie ai social

CUTROFIANO (Lecce) – Cutrofiano si prepara alla ricorrenza sobria della Fòcara come gesto di devozione a Sant’Antonio da Padova, patrono della città cui la comunità è profondamente legata. E lo fa, in questo 2021 ancora segnato dalla pandemia, anche con una cerimonia in streaming, con un contest e un approfondimento culturale via social. La tecnologia giunge, dunque, in aiuto dei cittadini, in un incontro ideale tra innovazione e tradizione.

I lumini e il falò in piazza

Il rito di accensione del fuoco nelle strade e nei quartieri, quest’anno, infatti, non si celebrerà come di consueto, a causa dell’emergenza sanitaria in corso che impone il divieto di assembramenti, ma l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Luigi Melissano, ha organizzato delle iniziative per far rivivere, seppur con la sobrietà richiesta dal difficile momento, la ricorrenza.

Che diventa più intima, più raccolta, ma non certo meno sentita. Le famiglie sono state invitate ad accendere un lumino e porlo sul davanzale della finestra alle ore 20 di domani, 17 febbraio, orario in cui prenderà fuoco il falò – l’unico simbolicamente allestito – in piazza Municipio, alla presenza delle autorità locali e nel rispetto rigoroso della normativa anticovid. La cerimonia verrà trasmessa in diretta streaming sulla pagina facebook del Comune.

Chi vorrà, chi ha fede, potrà inoltre partecipare a un momento di raccoglimento in preghiera che si svolgerà in concomitanza, come programmato dalla parrocchia di Santa Maria della Neve. Anche nell’intimità della famiglia si potrà sobriamente far rivivere la tradizione, rievocando il suo significato autentico, ovvero il momento in cui gli antenati si riunirono davanti ai falò accesi in strada, nelle campagne per riscaldarsi, confortarsi a vicenda e pregare il santo in occasione di un terremoto.

Il contest e l’approfondimento

Ora come allora la comunità vive un momento delicato, con il coronavirus che ha sconvolto riti, abitudini, certezze. E, dunque, per rinnovare il senso di appartenenza identitaria che la manifestazione porta con sé e per ovviare alla mancanza delle fòcare “dal vivo”, sulla pagina Facebook di Cutrofiano Città Futura è stato anche lanciato un contest di immagini e parole, intitolato “Focu Nosciu!”. I cittadini sono stati invitati ad inviare foto, video, racconti, poesie concernenti la tradizione. Raccolti i contributi, sono state aperte le votazioni via social.

Sarà possibile, per chiunque voglia partecipare, esprimere la propria preferenza fino a domani 17 febbraio. Alle 14 si chiuderà il voto e verrà dichiarato il vincitore, ossia l’autore del contributo che ha ottenuto più “mi piace” e che sarà omaggiato di un manufatto in terracotta, generosamente offerto da un artigiano figulo cutrofianese. L’intento è quello di rivivere la tradizione delle fòcare, raccogliendo i ricordi dei singoli cittadini per farli diventare memoria collettiva della comunità. Maggiori dettagli cliccando sul link.

Inoltre, sulla pagina Facebook del Comune di Cutrofiano è stato pubblicato un video di approfondimento culturale con la partecipazione del dott. Salvatore Matteo e della dott.ssa Sandra Stefanizzi. Il video è visibile al seguente link. Un modo per ricordare alla comunità le origini della ricorrenza e per sottolineare quanto la città sia devota al suo patrono e al fuoco buono che, allora come ora, scalda, conforta e lenisce paure e preoccupazioni.

Immagine di repertorio

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