POGGIARDO (Lecce) – Oltre 3 quintali di stupefacente, tra hashish e marijuana, sequestrati dai carabinieri impegnati in controlli volti ad assicurare il rispetto della normativa anticovid.
E, invece, qualcosa ha attirato l’attenzione di una pattuglia della sezione Radiomobile della Compagnia di Maglie. Qualcosa che con l’epidemia sanitaria aveva poco a che fare.
I militari hanno notato il furgone di una nota società a noleggio che sostava all’interno del parcheggio di un centro commerciale di Poggiardo. A insospettirli, il fatto che fosse rimasto fermo per tutta la mattinata nello stesso punto.
Decisi quindi a operare un controllo, hanno identificato i conducenti del mezzo. I due, residenti nel fiorentino, non avrebbero saputo giustificare in maniera convincente la loro presenza a Poggiardo, motivo per cui i militari hanno deciso di ispezionare il retro del veicolo, rinvenendo 63,6 kg di hashish, 265,1 kg di marijuana, per un totale di oltre 3,2 quintali di stupefacente diviso in vari involucri, sottoposto a sequestro.
I due, Petro Spiro e Chaplygina Ganna, il primo 35 anni, nato in Albania, la seconda, 24 anni, nata in Ucraina, sono stati quindi tradotti in stato di arresto presso la casa circondariale di Lecce, a disposizione dell’autorità giudiziaria.