LECCE – Prenotazioni on line esaurite in poco tempo per il Preludio di Piano City Lecce, festival pianistico nato da un format internazionale che il prossimo 24 settembre, a partire dalle 16, porterà la musica classica, jazz e contemporanea di ben 21 pianisti in alcuni tra gli angoli più affascinanti della città.
Piazzetta Falconieri, Convitto Palmieri, Palazzo BN, Cimitero monumentale, Mura urbiche, e gran finale in Piazza Duomo, dove l’edizione zero di PCL, che si avvale della direzione artistica del musicista Andrea Mariano (tastierista dei Negramaro), si concluderà alle 22.30 con un concerto in piano Solo di Dardust, nome d’arte del compositore Dario Faini, tra i pianisti italiani più apprezzati al mondo (sarà possibile prenotare on line l’ingresso al concerto di Dardust a partire dalla mezzanotte del 22 settembre).
Ma sarà un crescendo di musica e di artisti che si alterneranno tra le sei location prescelte dagli organizzatori del festival con la collaborazione dell’Ordine degli Architetti di Lecce: 21 pianisti in tutto, come già detto, che comprendono i 15 artisti selezionati dal comitato scientifico del Festival tra le quasi 400 candidature arrivate per l’occasione da tutto il mondo e 5 pianisti in erba individuati grazie alla sinergia tra PCL e il Conservatorio “Tito Schipa”, il Liceo musicale “Giuseppe Palmieri” e la Scuola media “Ascanio Grandi”. “E’ stato molto difficile fare una selezione”, spiega Giacomo Fronzi, filosofo e critico musicale componente del comitato scientifico di PCL, “perché le candidature sono state tutte di altissima qualità, con pianisti che hanno preso parte anche a competizioni internazionali. I posti a disposizione, peraltro, erano pochi, trattandosi dell’edizione zero della manifestazione: auspichiamo di poter ospitare molti artisti in più dalla prossima”.
Spettacolare anche il team fotografico all’opera per fissare i momenti salienti dell’appuntamento: se il grande fotografo italiano Maurizio Galimberti ha infatti voluto donare a PCL alcune foto scattate personalmente in Piazza Duomo undici anni fa, utilizzate dagli organizzatori per la campagna fotografica e social di promozione dell’evento, a ritrarre i musicisti all’opera nelle sei location prescelte per i concerti sarà invece il salentino Bruno Barillari.
Piano City Lecce, che si avvale del patrocinio di Comune, Arcidiocesi, Ordine degli Architetti e Fai delegazione di Lecce (che terrà aperta, grazie a dei volontari, la chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo, visitabile con una donazione libera), è ispirato come già detto allo spettacolare format inventato dal pianista tedesco Andreas Kern. Apprezzatissimo in ambito internazionale per la sua capacità di innovare la musica e artefice nell’ottobre 2010 di Piano City Berlin, primo appuntamento di un ingranaggio virtuoso che ha generato a maggio 2012 Piano City Milano, e via via altri appuntamenti tra cui New York, Palermo, Amsterdam, Trieste, Napoli, Pordenone e di recente anche Pesaro, città natale di Gioachino Rossini. Anche Kern sarà a Lecce venerdì 24 settembre per “benedire” idealmente il Preludio di Piano City Lecce, progetto realizzato da un’idea di Alessandro Maria Polito, direttore artistico e presidente di Icon Radio Visual Group, e realizzato anche grazie al coinvolgimento delle associazioni “Salento Classica”, “Mozart Italia” sezione di Lecce, “Seraphicus”.
Tutti gli appuntamenti di Piano City Lecce si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti Covid vigenti.
Immagini in galleria: Maurizio Galimberti.