LECCE – Droga e armi, compresi una bomba a mano e del tritolo. E a guardia dell’arsenale un cane corso. Un ritrovamento inquietante quello effettuato nel pomeriggio di ieri dal personale della Squadra Mobile nell’abitazione di Danilo Ferreri, zona San Pio. L’uomo, 52 anni, è attualmente detenuto poiché tratto in arresto nell’aprile di quest’anno per analoga fattispecie di reato.
Gli agenti, in particolare, nell’ambito di servizi atti a contrastare i reati contro il patrimonio, erano intenti a percorrere alcune vie ricadenti nella zona San Pio di Lecce, quando hanno notato un familiare Ferreri a passeggio con un cane di grossa taglia di razza corso.
Seguito a distanza, è stato poi visto entrare all’interno di un’abitazione e uscire subito dopo senza il cane. Poiché la casa in questione, all’atto dell’arresto dell’uomo, era sfuggita al controllo in quanto gli investigatori non erano a conoscenza della sua esistenza, gli agenti hanno deciso di eseguire una perquisizione d’iniziativa.
All’interno dell’abitazione, regolarmente arredata, veniva rinvenuto e sequestrato un grosso quantitativo di droga confezionato in panetti e diverse armi con relativo munizionamento. La maggior parte del materiale è stato rinvenuto in due stanze, una delle quali adibita a salotto.
A guardia della casa, nel cortile antistante, vi era il corso, affidato alla famiglia di Ferreri. Rilevante il materiale rinvenuto, nello specifico: 48 kg di eroina; 1 kg di marijuana, 0,5 kg di hascisc in panetti, 3 pistole, 2 scacciacani, un fucile mitragliatore AK47, 2 carabine, un fucile a canne mozze, 1 kg di tritolo, polvere nera, una bomba a mano modello ananas, 3 bombe artigianali, 2 candelotti di tritolo, munizioni.
Le indagini sono in corso per capire la provenienza di droga e armi e, soprattutto, la destinazione del materiale. Il tritolo, in particolare, per quale uso era destinato?
