[video] – Più vicini al cielo in 43 secondi: l’ascensore panoramico è realtà. Grazie alla sinergia Artwork-Curia

[video] – Più vicini al cielo in 43 secondi: l’ascensore panoramico è realtà. Grazie alla sinergia Artwork-Curia

LECCE – Una giornata storica per Lecce. Dopo un lavoro serrato e uno sforzo considerevole da tutti i punti di vista, compreso quello economico, l’ascensore panoramico del campanile seicentesco del Duomo è realtà. L’inaugurazione stamane alla presenza delle autorità al gran completo e con la presentazione della giornalista del Tg1 Dania Mondini, mentre da domani, sabato 14 maggio, l’apertura al pubblico.

Realizzato in acciaio e vetro dalla Otis – azienda leader di settore a livello internazionale – l’ascensore, alla cui base è stata apposta un’epigrafe commemorativa, non poggia sulla struttura muraria (ed è dunque più sicuro in caso di eventi sismici), non necessita di lubrificazione ed è certificato in classe energetica “A” (la migliore nel campo degli ascensori): è dotato infatti di una tecnologia d’avanguardia che riduce al mimino il consumo energetico e, soprattutto, grazie a un apposito sistema di controllo, i parametri di funzionamento dell’impianto saranno sempre monitorati, a tutto vantaggio della sicurezza dei passeggeri e della continuità di servizio.

L’impianto – interamente finanziato dalla cooperativa sociale ArtWork, che opera nel settore dei beni e delle attività culturali promuovendo un uso sapiente del patrimonio storico-artistico dal punto di vista culturale e turistico- consentirà ai visitatori di arrivare in 43 secondi fino al terzo livello del campanile. Vale dire ad un’altezza di circa 43 metri, dove sono presenti quattro balconi che consentiranno ai visitatori di ammirare il panorama a 360 gradi, anche grazie a visori con sensori multimediali in grado di focalizzare l’attenzione sui punti di interesse principali del territorio, tra cui, nei giorni di cielo limpido, il mar Adriatico e la costa albanese. Due webcam collocate in direzione est ed ovest consentiranno inoltre, una volta installate, di connettersi alla vista on line in quel momento.

Il progetto, unico in Italia, è costato 1.2 mln di euro ed è stato interamente finanziato dalla cooperativa Sociale ArtWork grazie a un mutuo stipulato con Banca Popolare Pugliese nell’ambito del Titolo II della Regione Puglia. L’impianto, che consentirà inoltre ai visitatori di apprezzare la struttura muraria interna del campanile – nonché le sue quattro campane – ha richiesto lavori di restauro e consolidamento dell’edificio progettati e diretti dall’architetto Giuseppe Fiorillo. Nelle scorse settimane è stato presentato alla Bit di Milano.

Le visite al campanile saranno effettuabili da maggio a settembre, con orario 10-20 e tre turni programmati per ogni ora aperti a 20 visitatori per volta. I ticket, del costo ordinario di 12 euro ridotto a 9 per bambini da 6 a 10 anni, disabili, residenti nei comuni della diocesi di Lecce, e gratuiti per bambini fino a 5 anni, si possono acquistare online sul sito www.chieselecce.it, nella biglietteria di piazza Duomo e nei punti vendita autorizzati. I disabili motori potranno accedere all’impianto con assistenza e potranno usufruire del servizio compatibilmente con le caratteristiche strutturali e murarie dell’edificio storico.

Ai microfoni dei giornalisti il presidente di Artwork Paolo Babbo ha sottolineato le sue emozioni in un giorno così importante e l’Arcivescovo metropolita mons. Michele Seccia ha consegnato una riflessione circa la “teologia della bellezza”. Chiunque, turista o cittadino salentino, voglia godere per qualche minuto di un panorama dalla bellezza mozzafiato non ha che da salire qualche piano più su. Per sentirsi un po’ più vicino all’infinito.

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